Un contributo regionale di 100mila euro per il biennio 2013-2014 a favore delle vittime di reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata. Lo prevede un documento della Giunta su cui la Commissione consiliare Affari istituzionali, presieduta da Stefano Carugo (PdL), ha espresso oggi all’unanimità parere favorevole.
In attuazione della legge regionale n. 9/2011 “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità”, Regione Lombardia prevede contributi ad associazioni, fondazioni ed organizzazioni per favorire interventi di assistenza, prevenzione, e supporto legale e psicologico alle vittime.
Il contributo regionale varia da un massimo di 15mila euro a un minimo di 2mila euro e non potrà essere in ogni caso superiore all’80% dell’importo effettivamente speso. Nel biennio 2011-2012 le domande presentate sono state 27, di cui solo 7 finanziate.
Il documento, illustrato da Alessandro Sorte (PdL), torna ora all’esame della Giunta regionale per l’attuazione definitiva.
- 26 Giugno, 2013
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano