Impianto di smaltimento e stoccaggio di Cambiago, Vicepresidente Cecchetti: “Arpa avvii nu

"L’Arpa avvii controlli ulteriori per accertare che l’area non sia contaminata”.  L’impianto di stoccaggio e smaltimento dei reflui industrialiche si vuole realizzare nel Comune di Cambiago, nel milanese, finisce all’attenzione del Consiglio regionale.  Il Vicepresidente dell’Assemblea regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) ha infatti presentato all’Assessore regionale all’Ambiente un’interrogazione a risposta scritta con la quale chiede, tra l’altro,  indagini supplementari dell’Agenzia regionale per l’Ambiente per il sito individuato ad accogliere l’impianto che da progetto prevede il trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, in stati liquido, fangoso e solido, con una capacità di lavorazione di circa 300 mila tonnellate all’anno.

 “Già in passato – sottolinea il Vicepresidente Cecchetti – sull’area interessata sono emerse criticità sulle attività agricole del territorio, in particolare per la vicinanza del centro abitato, per le emissioni acustiche e per la viabilità locale. Sull’area prima c’era una fonderia, la cui attività ha contaminato con idrocarburi e metalli il sito destinato all’impianto di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti industriali. A questo punto – dice ancora il Vicepresidente Cecchetti – credo che l’Assessorato regionale all’Ambiente possa valutare l’ipotesi di effettuare nuovi indagini per stabilire l’assenza di contaminazione residua, nel rispetto dei limiti di legge”.