Seduta 8 ottobre: i question time e le interpellanze trattate

Azienda Jabil ex Nokia: entro il 15 ottobre riunione su nuova localizzazione
La situazione della Jabil ex Nokia di Cassina de’Pecchi (MI) (325 lavoratori in mobilità) è stata richiamata da una interrogazione del Gruppo Patto Civico per Ambrosoli, illustrata da Paolo Micheli. Gli assessori Valentina Aprea e Paolo Melazzini hanno ripercorso la situazione dell’azienda, che sembrava aver trovato un compratore, e che ora sconta la crisi dell’amministrazione comunale di Cassina de’ Pecchi, sul cui territorio dovrebbe essere individuata la nuova localizzazione. Al proposito è previsto entro il 15 ottobre un incontro fra gli Assessorati regionali, Assolombarda, consiglieri regionali e RSU dell’azienda.

 

In risposta ad una interrogazione di Fabio Pizzul (PD) che chiedeva di conoscere i tempi previsti per la assegnazione delle sedi farmaceutiche, il cui bando è scaduto il 13 gennaio 2013, l’assessore alla Sanità, Mario Mantovani, ha risposto che il concorso in ambito nazionale prevedeva l’assegnazione di 343 sedi. Sono state presentate 3.560 domande (di cui 1.557 in forma associata) ed essendo sotto forma di autocertificazione sono ancora in atto tutti i controlli necessari sui titoli dichiarati da parte degli uffici preposti.

 

Prevenzioni incidenti pesca subacquea sui laghi
Mauro Parolini (capogruppo PDL) ha presentato un’interrogazione per la prevenzione degli incidenti nautici sui laghi lombardi. Con essa si sollecita la Giunta ad emanare una norma che preveda per i natanti l’applicazione di una segnaletica mirata e galleggianti di segnalazione per la pesca subacquea. L’assessore alle Infrastrutture Maurizio Del Tenno ha annunciato al proposito un incontro domani 9 ottobre con l’Autorità di Bacino.

In presenza di una richiesta di delocalizzazione di un impianto di gestioni rifiuti a Mazzano (BS), in località San Valentino, respinta dall’amministrazione comunale e dai Comuni limitrofi di Castenedolo, Calcinato e Rezzato oltre a 10.000 firme contrarie raccolte dai cittadini, il consigliere Fabio Rolfi (Lega Nord) ha chiesto alla Giunta regionale di sospendere l’iter autorizzativo. In risposta, l’assessore all’Ambiente,Claudia Terzi, dopo aver precisato che in maggio e all’inizio di ottobre sono già stati effettuati i necessari sopralluoghi, ha detto che nel mese di ottobre verrà convocata la seconda Conferenza dei servizi per un ulteriore confronto tra le parti.

 

Dote scuola 
Gli effetti della Spending review sulla “dote scuola” e sul “buono scuola” di Regione Lombardia sono stati oggetto del question time di Paola Macchi (M5S), che ha chiesto come la Lombardia intenda ripartire i fondi per l’istruzione. L’assessore regionale all’Istruzione Valentina Aprea ha risposto ricordando che dopo l’avvio della “dote scuola” nel 2008 le famiglie beneficiarie della agevolazioni scolastiche sono cresciute nel primo anno da 30mila a 100mila. “La situazione attuale – ha dichiarato l’assessore – è che a fronte di una forte contrazione nei trasferimenti statali la quota di beneficiari è in diminuzione”.

 

Anagrafe dell’edilizia scolastica: a breve l’aggiornamento
Posta da un’interrogazione di Laura Barzaghi (PD) la questione dell’aggiornamento dell’anagrafe regionale dell’edilizia scolastica, ferma al 2008, a fronte della necessità di far partire interventi urgenti di messa in sicurezza e recupero edilizio per 2 miliardi di euro totali. L’assessoreValentina Aprea ha assicurato che l’aggiornamento del sistema sarà avviato a partire dal primo semestre del 2014

 

Riferendosi ai progetti sulla discarica controllata Bosco Sella tra i comuni bresciani di Castegnato e Paderno Franciacorta e all’avvio delle procedure di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) e AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale), il consigliere Gianpietro Maccabiani (M5S) ha chiesto quali valutazioni e quali criteri tecnici sono stati individuati per stabilire il limite di sostenibilità delle discariche di rifiuti presenti in una stessa area. L’assessore Claudia Terzi ha risposto che oltre ai controlli messi in atto, la materia è assoggettata a norme nazionali.

 

Il consigliere Gianpietro Maccabiani (M5S) ha chiesto all’assessore all’Ambiente se “ritiene opportuna” la realizzazione recupero e smaltimento rifiuti speciali non pericolosi a Rezzato (BS), in una zona “gravemente compromessa” dal punto di vista ambientale. L’assessoreClaudia Terzi ha ribadito che la materia è regolata da norme nazionali ed europee e quindi la possibilità di intervenire in questo campo è legata “ad altre strade” come potrebbero essere proposte di modifica di leggi sia in Italia che a Bruxelles con la maggiore coesione possibile da parte dei gruppi politici “che siedono qui in Consiglio regionale come nei due Parlamenti”.