In Commissione Sanità l’assessore Mantovani su ospedale Vimercate, Città della Salute e “B

 In Commissione Sanità, presieduta Fabio Rizzi (LN), l’assessore Mario Mantovani ha risposto ad una serie di interrogazioni e, su richiesta del consigliere Marco Carra (Pd), fuori ordine del giorno della seduta, ha detto che a Palazzo Lombardia è stato istituito un gruppo di lavoro interassessorile da lui coordinato, tra assessori alla Sanità, alla Ricerca e al Bilancio ed i loro Direttori Generali per approfondire ed effettuare le opportune verifiche sulla terapia Stamina. Anche il presidente Rizzi ha confermato l’intenzione della Commissione di avviare una indagine conoscitiva sulla vicenda.

Ospedale Vimercate

Sulla questione relativa agli incarichi conferiti all’avv. Cristina Clementi, manager all’Azienda ospedaliera di Desio e Vimercate coinvolta in un’inchiesta per turbativa d’asta e corruzione risalente agli anni 2008 e 2009 e tuttora in corso, il Movimento 5 Stelle (primo firmatario Stefano Buffagni) ha chiesto delucidazioni all’assessore alla Sanità, Mario Mantovani. L’assessore ha risposto che il 31 luglio 2013 l’avv. Clementi ha rescisso il proprio contratto.

Città della Salute

In merito alle procedure di bonifica sulle aree “ex Falck” di Sesto San Giovanni che dovranno ospitare la Città della Salute, il Movimento 5 Stelle (prima firmataria Silvana Carcano) ha chiesto all’assessore alla Sanità “se effettivamente sono stati depostati” da parte dei legali dell’amministratore delegato di “Sesto Immobiliare spa” che ha sottoscritto l’accordo di programma per la realizzazione dell’opera entro il 2019, l’appello al Consiglio di Stato e il ricorso al Capo dello Stato. Il motivo è la richiesta di annullamento del contratto di compravendita in presenza di un contenzioso tra i sottoscrittori e “Risanamento”, società precedente proprietaria dell’area.
L’assessore ha confermato l’inoltro del “ricorso urgente” al Capo dello Stato aggiungendo che lo scorso dicembre il ministero dell’ambiente ha autorizzato l’avvio dei lavori di bonifica.

Azienda Ospedaliera Bolognini Seriate

Il Movimento 5 Stelle (primo firmatario Dario Violi) ha chiesto chiarimenti all’assessore alla Sanità, Mario Mantovani, su quale posizione intenda adottare nei confronti del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate (Bg) in merito all’inchiesta che riguarda la fornitura, l’installazione e la manutenzione di impianti negli ospedali di Alzano, Gazzaniga e presunte irregolarità nella realizzazione dell’ospedale di Piario e in un progetto di sperimentazione al presidio di Sarnico.
L’assessore ha risposto che dopo le opportune verifiche amministrative da parte di Regione Lombardia, che “hanno ridimensionato il livello di gravità per difetti di programmazione”, ha ritenuto di confermare il Direttore Generale Amedeo Amadeo nel suo incarico.

Piano nazionale diabete

In merito al Piano nazionale sulla malattia diabetica approvato nel dicembre 2012 dalla Conferenza Stato-Regioni, il consigliere Fabio Rolfi(LN) ha chiesto all’assessore alla Sanità, Mario Mantovani, quali sono le tempistiche previste da Regione Lombardia per il recepimento del Piano e le iniziative in previsione.
Mantovani ha risposto che già una legge del 2008 affronta questo problema. Nel tempo insieme ad iniziative sperimentali e ad un impegno di risorse finanziarie e di personale, sono stati istituiti 130 centri diabetologici presso strutture sia pubbliche che private. Dall’ottobre 2013 i circa 500.000 lombardi colpiti dalla malattia possono ritirare gratuitamente in farmacia specifici kit per autocontrollo.

Morbo di Duputyren

Maria Teresa Baldini (Maroni Presidente) ha chiesto all’assessore alla Sanità se Regione Lombardia abbia già individuato la localizzazione dei Centri autorizzati alla prescrizione del farmaco “Xiapex” e se ritiene opportuna l’attivazione di un “BIC” (intervento a bassa intensità chirurgica) per la rimborsabilità del farmaco. Il medicinale è stato testato in Lombardia su 82 pazienti affetti dal Morbo di Duputyren (patologia della mano) su 278 in tutta Italia. Attualmente i trattamenti per la cura del Morbo prevedono interventi chirurgici.
Mantovani ha risposto che sono stati istituiti centri specifici presso le Aziende Ospedaliere Spedali Civili di Brescia e Ospedale di Circolo “Macchi” di Varese, gli IRCCS di Sesto San Giovanni e Humanitas, Dallo scorso 20 gennaio, inoltre, Regione Lombardia ha autorizzato prestazioni ambulatoriali per la cura del morbo.