Ospedale San Raffaele di Milano: Consiglio approva mozione unitaria

Congelare le procedure di licenziamento già attivate e reintegrare i lavoratori già licenziati, rendere noto e trasparente il piano di rilancio aziendale e monitorarlo in modo costante, riaprire un tavolo di trattativa tra le parti nel quale si possano trovare soluzioni alternative al licenziamento. Sono i punti sui quali il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta, approvando all’unanimità una mozione unitaria a tutela dei lavoratori dell’Ospedale San Raffaele di Milano: il testo approvato costituisce la sintesi finale di quattro distinte mozioni inizialmente presentate dai gruppi Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Patto Civico con Ambrosoli, Popolo delle Libertà e Lega Nord.
Soddisfazione è stata espressa in sede di dichiarazione di voto dai Consiglieri intervenuti, che hanno rimarcato l’importanza di una posizione unitaria dell’Assemblea regionale su un tema così importante e delicato. “Quello che abbiamo formulato oggi –ha sottolineato il capogruppo del Partito Democratico Alessandro Alfieri– non è un semplice invito alla Giunta, ma una precisa richiesta di assunzione di responsabilità e di impegno”. “Questo voto costituisce un segnale importante di unità –gli ha fatto eco Stefano Carugo (PdL)- che rende forte il mandato consegnato alla Giunta e rafforza il lavoro che ormai da un anno vede il Consiglio regionale protagonista nell’accompagnare l’Ospedale San Raffaele verso un percorso di rilancio e di nuova crescita”. Il capogruppo della Lega Nord Massimiliano Romeo ha evidenziato come “la mozione finale contiene i punti sostanziali che la Lega Nord aveva posto come requisiti indispensabili”, mentre la capogruppo del Patto Civico Lucia Castellano ha chiesto “tutele forti per i cittadini pazienti e tutele altrettanto forti per i cittadini lavoratori”. Silvana Carcano (M5S), apprezzando lo sforzo unitario e condividendo il documento finale, ha infine puntato il dito contro “una politica regionale che in questi ultimi anni ha troppo spesso privilegiato la sanità privata a discapito di quella pubblica”.
L’Assessore regionale alla Sanità Mario Mantovani ha precisato che “l’impegno della Regione per tutelare i lavoratori e ripristinare i posti di lavoro è massimo anche per continuare a garantire adeguati standard qualitativi nelle prestazioni”. Valentina Aprea, Assessore regionale alla Formazione e Lavoro, ha da ultimo assicurato al Consiglio regionale il massimo impegno della Giunta regionale sul fronte occupazionale, annunciando come sulla vicenda del San Raffaele già sia stata coinvolta e interessata anche l’Agenzia regionale per il lavoro.