Commissione Sanità stralcia a maggioranza gli altri argomenti, che faranno parte di un successivo progetto di legge
Milano, 23 marzo 2016 – Via libera in Commissione Sanità allo stralcio dei capitoli della seconda parte della riforma sociosanitaria che non riguardano direttamente la salute mentale e la sanità pubblica veterinaria: questi due argomenti saranno ora affrontati e discussi in Commissione nelle prossime settimane in modo prioritario rispetto alle altre tematiche stralciate. I testi dedicati alla salute mentale e alla sanità pubblica veterinaria costituiscono da soli il provvedimento legislativo n°228bis, di cui è relatore Angelo Capelli, mentre gli altri capitoli stralciati saranno invece assorbiti in un nuovo provvedimento legislativo che sarà affrontato successivamente e che dovrebbe prendere nome di n°228ter.
“L’obiettivo –ha detto il relatore e Vice Presidente della Commissione Angelo Capelli– è quello di ottimizzare i tempi e accelarare il completamento dell’intera riforma della sanità lombarda anche per quanto concerne i suoi contenuti principali: è nostra attenzione approvare entro fine aprile le nuove parti che riguardano la salute mentale e la veterinaria, per dedicarci poi agli altri temi, il ruolo delle farmacie, i rapporti con le Università, la cura del diabete, le malattie rare e i servizi necrofori".
A votare a favore dello stralcio sono stati i rappresentanti dei gruppi Lega Nord, Lista Maroni, Forza Italia, NCD e Fratelli d'Italia. Contrari Patto Civico e M5Stelle, mentre non hanno preso parte al voto i Consiglieri del Partito Democratico, che hanno lamentato una formulazione secondo loro non corretta dell'emendamento di stralcio. Le minoranze hanno sottolineato come la procedura adottata preveda un forte spezzettamento della legge e un percorso a strappi, con il rischio di perdere di vista l'organicità complessiva della riforma. In precedenza Carlo Borghetti (PD) aveva chiesto di non portare in Aula ad aprile il pacchetto riguardante le sole materie della salute mentale e della veterinaria, ma di concordare un percorso che consentisse di approvare a luglio in Consiglio l'intera riforma nel suo insieme. Negli interventi dei rappresentanti di maggioranza è stata invece evidenziata la necessità di accelerare i tempi per dare quanto prima risposte concrete alle aspettative dei cittadini e del comparto sociosanitario, tenendo conto che i singoli temi restano comunque inseriti in una cornice di riferimento chiara e precisa.
Il Vicepresidente Angelo Capelli ha fissato per lunedì 4 aprile il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti sul testo inerente la salute mentale, che saranno poi discussi nella seduta del 6 aprile: mercoledì 30 marzo si riunirà il gruppo di lavoro per proseguire il confronto sul tema della sanità pubblica veterinaria.
Aurelio Biassoni
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