Commissioni Affari Istituzionali e Riordino Autonomie al lavoro sui “Cantoni”
Milano, 16 marzo 2016 – La Commissione Agricoltura, presieduta da Alberto Cavalli (FI), ha iniziato questo pomeriggio a trattare la Proposta di Atto amministrativo che vorrebbe modificare i confini della Riserva regionale Valli del Mincio all’interno dell’omonimo Parco. La Giunta regionale ha già approvato l’ingresso nella Riserva Valli del Mincio della riserva naturale dell’isola dell’Airone Rosso (area demaniale di 914mila metri quadrati situata sul lago superiore) e della pista di collaudo delle Officine Marconi (terreno produttivo di 7mila metri quadrati nel Comune di Curtatone). Proposte pervenute dalla Comunità del Parco del Mincio, che ha deliberato di inserire nella riserva l’isola dove nidificano gli aironi rossi e di modificare il regime di tutela della pista Marconi, declassandola da area di massima protezione a semplice zona di rispetto. Marco Carra (PD), relatore del provvedimento, ha richiesto serie di audizioni con tutti gli enti interessati. In discussione, infatti, c’è ancora l’inserimento di un terzo della riserva, ovvero 400 ettari di natura disseminati tra Mantova, Rodigo, Porto e Curtatone, che il Parco, nel 2000, aveva aggiunto ai confini del 1984. All’epoca le modifiche deliberate dall’ente mantovano furono approvate dalla Giunta regionale, ma non ratificate dal Consiglio.
Oggi, inoltre, alle Commissioni Affari istituzionali (presieduta da Carlo Malvezzi – NCD) e Riordino Autonomie (presieduta Antonio Romeo – FI) è stato presentato il documento di riforma delle autonomie in Lombardia. Si tratta della proposta lanciata alcuni mesi fa dal Governatore Maroni per ridisegnare la configurazione dell’intero assetto della nostra Regione, documento di base ora sottoposto al confronto istituzionale, sociale ed economico dei tavoli territoriali provinciali .
“Ritengo soddisfacente questa prima riunione sul documento – ha dichiarato Carlo Malvezzi -. Inizia così un percorso che sfocerà poi nella presentazione di una proposta innovativa”. “Si tratta – ha dichiarato Antonio Romeo – del primo documento di sintesi che la Giunta sottopone al confronto dei Tavoli provinciali, nello spirito della massima partecipazione, con l’obiettivo di giungere a una proposta unitaria da sottoporre al Governo nazionale”. Il documento sarà ora illustrato nei diversi àmbiti provinciali, che si concluderanno entro il mese di aprile. La Commissione Affari istituzionali ha anche tenuto le audizioni con le associazioni di categorie e no profit in merito alle due proposte di legge in tema di lobbying . All’incontro sono intervenuti il Comitato regionale consumatori, Federdistribuzione, Confesercenti, CIA Lombardia, Coldiretti, Confagricoltura e CNA che hanno illustrato le loro osservazioni e proposte.
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