In Commissione Bilancio via libera alla norma finanziaria per l’Arac
Approvato in Commissione Agricoltura il progetto di legge per adeguare le normative regionali alla “Delrio”
Milano, 9 marzo 2016 – La Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Carlo Malvezzi (NCD), ha iniziato oggi l’iter legislativo per due provvedimenti sul tema del rapporto fra portatori di interessi, “lobbies” e istituzioni, rispettivamente di iniziativa di PD e Patto Civico (primo firmatario Gian Antonio Girelli, PD) e di NCD (primo firmatario Carlo Malvezzi). I due progetti di legge riguardano la definizione di regole che permettano ai diversi gruppi di interesse di interagire con la politica e con i decisori istituzionali in modo trasparente e partecipato. Lo scopo delle proposte, che potrebbero convergere in un unico testo, è quello di far emergere in maniera aperta gli interessi coinvolti – anche attraverso procedure certe di consultazione e concertazione – e favorire, al tempo stesso, l'assunzione di responsabilità dei decisori rispetto al proprio mandato politico. Sul tema sono attualmente presenti in Senato nove disegni di legge. La Commissione effettuerà nelle prossime settimane alcune consultazioni, per poi preparare un testo la cui discussione in Aula è prevista per il 19 aprile.
La Commissione Bilancio, presieduta da Alessandro Colucci (NCD), ha continuato il dibattito e il confronto sui temi legati al programma di lavoro 2016 della Commissione europea, che saranno oggetto il 22 marzo prossimo di una seduta consiliare tematica. A questo proposito, la Commissione ha tenuto una videoconferenza da Bruxelles con il direttore della delegazione di Regione Lombardia presso l'Unione europea, Raffaele Raja, nel corso della quale si sono messe a fuoco questioni relative ai bandi europei e alle politiche di coesione. Nella stessa seduta la Commissione, a maggioranza (PD, Movimento 5 Stelle e Patto Civico non hanno parteciopato al voto), ha dato il via libera alla norma finanziaria sul progetto di legge che istituisce l'ARAC (Autorità Regionale Anti Corruzione), provvedimento che è all'ordine del giorno del Consiglio regionale del prossimo 15 marzo.
La Commissione Agricoltura, presieduta da Alberto Cavalli (FI), ha approvato il progetto di legge che prevede alcune modifiche al Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura e foreste e alla legge regionale per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell'equilibrio ambientale. Un provvedimento reso necessario per adeguare le leggi regionali 19 e 32 del 2015 con quanto previsto dalla "legge Delrio", che ridisegna confini e competenze dell'Amministrazione locale. Il progetto di legge (relatore Federico Lena, Lega Nord), è stato approvato con i voti della maggioranza, astenuti i gruppi del PD, Patto Civico e M5S. Il testo, con i 40 emendamenti votati oggi, andrà in Aula per l'approvazione nella seduta del 15 marzo.
"Ho ritenuto opportuno presentare una serie di emendamenti finalizzati a semplificare il dettato normativo evitando vuoti legislativi e interpretazioni controverse – ha detto il consigliere Alessandro Sala (Lista Maroni) – i miei emendamenti, tutti approvati, riguardano le consulte provinciali, la vigilanza venatoria, le commissioni di esame, che resteranno in vigore fino al 31 gennaio 2017. I comitati di gestione degli ambiti e dei comprensori alpini saranno operativi fino al 30 novembre 2016 e poi verranno rinnovati attraverso le nuove disposizioni che avevo presentato nel decreto semplificazione. Saranno dieci i componenti per gli ATC e non più venti, un solo revisore dei conti. L’elezione del Presidente dei Comprensori Alpini avverrà tra gli undici componenti del comitato di gestione".
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