Parole di stima da parte di maggioranza e opposizione
Milano, 8 marzo 2016 – "Ho presentato le mie dimissioni da consigliere regionale dopo che il Consiglio dei Ministri ha deliberato la mia nomina a dirigente generale dell'amministrazione penitenziari. I due ruoli sono infatti incompatibili e ho dovuto scegliere: lo Stato ora mi chiama e è da lì che continuerò a occuparmi di quei temi, il sociale e i diritti degli ultimi, che da sempre ispirano la mia azione. Non lascerò Milano, continuerò a vivere qui, non più come politica ma come cittadina attiva".
Con queste parole Lucia Castellano, capogruppo del Patto Civico, ha rassegnato le sue dimissioni, ringraziando i consiglieri di maggioranza e opposizione e i dipendenti regionali con i quali ha lavorato in questi due anni di legislatura.
Alla Castellano, già a partire dalla seduta di oggi, è subentrata Daniela Mainini, avvocato cassazionista, esperta di diritto penale industriale, tra l'altro ha ricoperto le cariche di Vice Procuratore Onorario della Repubblica di Milano e di Presidente del Consiglio Nazionale Anticontraffazione.
Parole di stima e incoraggiamento per il nuovo incarico sono arrivate da Umberrto Ambrosoli (Patto Civico), Fabio Fanetti (Lista Maroni), Presidente della Commissione Speciale Carceri, di cui è stata Vice, Carlo Malvezzi (NCD), Enrico Brambilla (PD) e Massimiliano Romeo (Lega Nord). Il Presidente Raffaele Cattaneo, in particolare, ha sottolineato la sua grande passione, i suoi modi corretti e i toni sempre garbati.
Lucia Castellano, direttrice di carceri dal 1991, tra il 2002 e il 2011 ha diretto l'istituto di Bollate (Mi) per detenuti comuni per poi ricoprire l'incarico di assessore alla Casa, Demanio e Lavori pubblici del Comune di Milano prima di essere eletta in Consiglio regionale nel febbraio 2013.