Ue, Cattaneo: “Rafforzare il ruolo delle Regioni rispetto alle leggi europee”

"Il 70% della legislazione comunitaria è applicata a livello locale e regionale. Le rivendicazioni sindacali non servono, serve rafforzare la dimensione territoriale della legislazione dell'Unione Europea, in base al principio di sussidiarietà". Così Raffaele Cattaneo, Presidente del Consiglio regionale della Lombardia e membro del Comitato delle Regioni, è intervenuto in Aula nel corso della sessione plenaria alla presenza del Commissario delle Politiche Regionali della Commissione europea, Corina Crețu. Durante il dibattito Cattaneo ha sottolineato come "la valutazione d'impatto territoriale, che è uno strumento utile per le autorità locali e regionali, dovrà riguardare dossier importanti come la strategia macroregionale e la cooperazione transfrontaliera".

Il Presidente ha inoltre sollecitato la creazione di un'Agenda urbana dell'Unione europea: "Dobbiamo passare dalle parole ai fatti e favorendo un approccio più integrato tra le zone urbane e quelle rurali", tema rispetto al quale il Comitato delle Regioni sta lavorando in stretto rapporto con il Parlamento europeo.

Da ultimo l'appello ad una maggiore semplificazione "che non è un elemento formale o di 'procedura', ma è un elemento culturale che deriva dalla vera applicazione del concetto di sussidiarietà".