Consiglio regionale celebra 70° anniversario della Liberazione

ciao sto andando. alla prossima

Migliaia di giovani combatterono e soffrirono, pagando un prezzo altissimo: a ognuno di loro dobbiamo rispetto e pietà, ma dobbiamo altresì riaffermare sul piano politico e storico la diversità del sacrificio di chi lottava per la democrazia e la libertà e di chi invece per un mondo di prevaricazione. La Resistenza fu qualcosa di più dell’ideologia di un partito, fu qualcosa di più profondo, di più universale, fu una forte e chiara volontà di popolo”. Così il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo ha aperto la cerimonia di commemorazione per il 70° anniversario della Liberazione, che si è tenuta questo pomeriggio nell’Aula del parlamento lombardo e che ha preceduto l’inizio dei lavori consiliari, introdotta dall’esecuzione dell’inno nazionale.
L’Italia scelse una strada di memoria e di speranza –ha aggiunto Cattaneo–  forte della consapevolezza di essere una comunità con radici salde nella propria storia, nella propria identità. Oggi il settantesimo anniversario della Liberazione deve essere pertanto un collante di valori ideali e politici, nel nome degli interessi superiori della comunità nazionale ed europea: non possiamo rassegnarci e consegnarci alla paura del diverso”.
All’intervento del Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo hanno fatto seguito quelli del Presidente nazionale dell’ANPI Carlo Smuraglia e del Vice Presidente della Giunta regionale Mario Mantovani. Applaudita è stata la testimonianza di Biagio Colamonico, ex partigiano della battaglia del San Martino, oggi 91enne, che nell’ottobre del 1943 con altri cinque amici lasciò il quartiere Stadera di Milano dove abitava per andare a combattere i tedeschi in Valcuvia nel varesotto. Colamonico prese parte alla battaglia del Monte San Martino dove 200 partigiani fronteggiarono l’accerchiamento di 3mila soldati tedeschi: fu la prima battaglia partigiana.
Prima dell’inizio della commemorazione, è stata inaugurata la mostra fotografica sulla Resistenza e sulla Liberazione presso il foyer dell’Aula consiliare, intitolata “Gli eroi son tutti giovani e belli” e voluta dall’Ufficio di Presidenza in collaborazione con l’ANPI: a illustrare i 12 pannelli esposti e spiegarne i contenuti è stato il Presidente della sezione milanese dell’ANPI Roberto Cenati. La mostra, corredata da immagini inedite, ripercorre i fatti salienti della Resistenza fino alla nascita della Repubblica, con alcuni focus particolari sul ruolo avuto dai giovani e dalle donne nelle varie battaglie partigiane e con un pannello specifico dedicato alla Resistenza brianzola e alle azioni dei partigiani di Monza e Brianza.