2-5 aprile: conto alla rovescia per la 55° edizione del Vinitaly a Verona

Parte il countdown per la cinquantacinquesima edizione del Vinitaly, che si terrà dal 2 al 5 aprile a Verona: la più grande ambasciata del vino che ospiterà oltre 4mila aziende italiane e, nella sezione internazionale, provenienti da oltre 30 Paesi. Complessivamente un quartiere fieristico di oltre 100mila mq con diciassette padiglioni tra fissi e tensostrutture, al completo già da tempo, e pronto a trasformarsi nel più grande centro internazionale del vino italiano dove si incontreranno buyer e aziende.
Un’edizione speciale quella del 2023, che supera i limiti imposti dalla pandemia e che intende ripartire alla grande, sviluppandosi su tre direttrici, business, internazionalizzazione e posizionamento, grazie anche alla presenza di 1000 top buyer da 68 Paesi selezionati.
Una quattro giorni dedicata allo sviluppo delle relazioni tra produttori, buyer e stakeholder per condividere professionalità e competenze, mentre l’esperienza “Vinitaly and the City” accoglierà i “Wine lover” nel cuore antico di Verona. Un vero e proprio fuori salone promosso per rafforzare quel modello di fiera che vuole distinguere gli spazi dedicati agli addetti ai lavori da quelli pensati per il grande pubblico di appassionati.

I numeri del vino sono decisivi per il nostro Paese: campione di bilancia commerciale con +7,4 miliardi di euro, 31,3 miliardi di euro di fatturato, 530mila imprese e 870mila addetti.
E a contribuire all’importante indotto economico italiano, c’è senza dubbio la Lombardia, terra che vanta oltre 20mila ettari coltivati a vite per una produzione di circa 140 milioni di litri di vino, pari al 2,5% dell'intera produzione italiana: il 90% sono vini di alta qualità a denominazione d’origine (DOC-DOCG-IGT).
I nostri produttori e i consorzi, tantissimi, conteranno, come di consueto, su un Padiglione tutto loro, che sarà allestito al secondo piano di VeronaFiere, grazie alla collaborazione di Regione Lombardia, Unioncamere, i Consorzi di Tutela e ASCOVILO. L’obiettivo è di promuovere i propri prodotti nei confronti di buyer, ristoratori, dettaglianti, grande distribuzione e convincere la stampa e i blogger.

L’edizione del 2022, anno della ripartenza, segnò un grande successo per la nostra Regione, con tutti i consorzi presenti. Quest’anno c’è da aspettarsi il bis, viste anche le numerose iniziative organizzate, come le degustazioni lungo il percorso tra gli stand o le lezioni più tecniche dedicate agli addetti ai lavori, già a partire dai prossimi giorni. Come la masterclass per gli studenti del corso di certificazione per diventare Italian Wine Ambassador offerta dal Consorzio per la tutela del Franciacorta.