Sono quattro i candidati alla carica di Presidente di Regione Lombardia alle elezioni del 12 e 13 febbraio: Attilio Fontana, 71 anni, governatore uscente, sostenuto dal centrodestra; Pierfrancesco Majorino, 50 anni, ex assessore alle politiche sociali del Comune di Milano e eurodeputato del Partito democratico, candidato dal centrosinistra e dal Movimento 5 Stelle; Letizia Moratti, 74 anni, ex vice presidente di Regione Lombardia e assessore al welfare, sostenuta dal Terzo Polo (Azione e Italia Viva); Mara Ghidorzi, 42 anni, appoggiata da Unione Popolare, l’alleanza tra Rifondazione comunista, Potere al popolo e Dema.
I quattro candidati alla Presidenza (erano 7 nel 2018) sono sostenuti complessivamente da 12 liste provinciali (erano 19 nel 2018). I partiti che appoggiano la candidatura di Attilio Fontana sono cinque: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lombardia Ideale – Fontana Presidente e Noi Moderati-Rinascimento Sgarbi. Pierfrancesco Majorino ha il sostegno di quattro liste: PD, Alleanza Verdi e Sinistra, Patto Civico – Majorino Presidente e Movimento 5 Stelle. Due gli schieramenti che appoggiano Letizia Moratti: Azione-Italia Viva e la lista civica Letizia Moratti Presidente. Mara Ghidorzi, infine, è espressione di una lista: Unione Popolare.
La lista Unione Popolare non si è presentata nelle circoscrizioni di Lodi e Sondrio, mentre le altre 11 liste provinciali sono presenti in tutte le circoscrizioni.
Saranno, invece, 1.019 (erano 1.556 nel 2018) i candidati (508 donne e 511 uomini) per 79 posti in Consiglio regionale (un seggio, infatti, è riservato al Presidente eletto) assegnati sulla base delle circoscrizioni provinciali, cioè le 12 provincie lombarde: 9 seggi per 114 candidati a Bergamo, 10 seggi per 120 candidati a Brescia, 5 seggi per 69 candidati a Como, 3 seggi per 44 candidati a Cremona, 3 seggi per 48 candidati a Lecco, 2 seggi per 22 candidati a Lodi, 3 seggi per 45 candidati a Mantova, 25 seggi per 306 candidati a Milano, 7 seggi per 91 candidati a Monza Brianza, 4 seggi per 46 candidati a Pavia, 1 seggio per 22 candidati a Sondrio e 7 seggi per 92 candidati a Varese. Sarà garantito un seggio al "miglior sconfitto" candidato Presidente, sottraendolo dal numero complessivo dei seggi assegnati alla sua coalizione.
Se la coalizione vincente ottiene meno del 40% avrà tra 44 e 56 segggi. Se, invece, ottine più del 40% potrà ottenere tra 48 e 56 seggi.
È prevista una soglia di sbarramento del 3% per tutte le liste, ma non si applica alle liste collgate a un Presidente che ottiene alemno il 5%
Sono 45 i candidati presenti in due o più circoscrizioni, mentre tra i candidati alla carica di Presidente solo Mara Ghidorzi è in corsa anche per un seggio in Consiglio regionale in tre circoscrizioni (Como, Milano e Monza Brianza).
Ci sono 65 anni di differenza tra il candidato Consigliere più giovane, che ha 19 anni, e il più anziano, 84 anni. Sono 22 i candidati della “Gen Z”, cioè nati tra il 2000 e il 2004. L’età media dei candidati è 51 anni.