Una perdita di ricavi da biglietto e abbonamento per circa 200 milioni all’anno sia nel 2020 che nel 2021. Cifra che, nonostante le risorse statali stanziate per fare fronte all’emergenza pandemia, non permetterà un pareggio di bilancio. E’ questo uno degli aspetti della situazione del servizio ferroviario Trenord, oggi al centro del periodico incontro che la Commissione Territorio, presieduta da Claudia Carzeri (FI), dedica al tema del servizio ferroviario regionale. Al momento, è stato detto dall’amministratore delegato Trenord Marco Piuri, l’azienda mette ogni giorno in funzione il 95 % delle corse rispetto ai tempi pre Covid. I passeggeri sono però circa 400.000, vale a dire il 50% della possibilità, così come previsto dalle normative.
Presente l’assessore regionale ai Trasporti, Claudia Terzi, è stata fatta anche una panoramica su orario estivo, lavori, guasti e soppressioni.
Interruzioni e riduzioni di servizio interesseranno in estate la Colico-Chiavenna, la Calolziocorte-Ponte San Pietro, la Monza-Sesto S.G., le linee della cintura Sud Milano per la realizzazione della nuova fermata Tibaldi e a Turbigo per i lavori del ponte sul Ticino. Sono state annunciate alcune significative novità a partire dal 13 giugno, quando riprenderà il servizio Milano-Malpensa ed entrerà in funzione la nuova fermata Como-Camerlata. Il periodo estivo non vorrà dire, comunque, soltanto riduzioni di orario. Con finalità turistiche sono stati infatti pianificati anche nuovi e treni e nuove fermate verso la Valtellina e Verona/Lago di Garda. Prosegue intanto -con qualche ritardo nelle consegne- l’inserimento di nuovi treni: domenica prossima ne entreranno in funzione cinque mentre è stato verificato che il recente inserimento di nuovi treni su sette linee ha permesso di migliorare nettamente la puntualità. Infine una nota particolarmente dolente: ogni settimana Trenord deve fare i conti con una decina di treni vandalizzati soprattutto durante il week end.