Il Covid-19 non risparmia i campi più blasonati del calcio italiano. Il primo positivo è il difensore della Juventus Daniere Rugani. A farlo sapere è stato lo stesso giocatore: “Ho il coronavirus, ma sto bene. Invito tutti a rispettare le regole perché questo virus non fa distinzioni…”. Il club bianconero è in quarantena, così come l’Inter, che con la ‘Vecchia Signora’, è stata l’ultima squadra a giocare – a porte chiuse – domenica scorsa allo Stadium di Torino. Pochi minuti dopo che i principali siti di informazione hanno diffuso la notizia del primo contagio della Serie A, la Sampdoria ha reso noto che anche il suo tesserato Manolo Gabbiadini ha contratto il Coronavirus. L’attaccante 28enne sta bene e il club blucerchiato ha informato di aver avviato “tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa”. Gabbiadini era in campo nell’ultima di campionato, disputando ’62 minuiti della partita contro il Verona, che come ha fatto l’Inter, ha sospeso ogni attività. “Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto, mi sono arrivati già tantissimi messaggi. Ci tengo comunque a dirvi che sto bene, quindi non preoccupatevi. Seguite tutti le norme, restate a casa e tutto si risolverà”, ha tranquillizzato il giocatore blucerchiato attraverso i suoi canali social.
La massima divisione del pallone tricolore, come è noto, è ferma fino al 3 di aprile. La decisione di giocare a porte chiuse, prevista in un primo momento, è stata rivista sospendendo tutte le partite come già avevano chiesto il CONI e l’Associazione Italiana Calciatori. Al momento non è chiaro in quale modo – e se – verranno organizzati i recuperi.