Da un'analisi della spesa effettuata dall'Osservatorio regionale del turismo e dell'attrattività di PolisLombardia su "Turisti stranieri in Lombardia" emerge che la nostra regione con 6,553 miliardi di euro è la prima regione italiana per entrate di denaro da parte di persone provenienti dall'estero. Al secondo posto il Lazio con 5,7 miliardi, seguono Veneto (5,5 miliardi), Toscana (4,5 miliardi) e Campania (1,8 miliardi). Tra il 2002 e il 2016 la spesa di chi dall'estero è venuto in Lombardia per turismo è aumentata del 48,5% contro il +28,9% della media nazionale. I maggiori flussi di denaro provengono dagli svizzeri con 1,112 miliardi di euro, seguiti dai tedeschi (1,068 miliardi), mentre statunitensi e francesi si contendono dal 2009 il 3° e il 4° posto. Nel 2016, però, al 3° posto si classificarono gli statunitensi con una spesa di 637 milioni di euro, seguiti dai francesi (511 milioni) e dai britannici (334 milioni). Dai turisti spagnoli sono stati introitati 248 milioni, dai Paesi Bassi 192, dal Belgio 139, da Austria 134 e dalla Cina 126. Il 53,2% del denaro è stato speso a Milano, il 16% a Como, il 10,4% a Brescia, il 7,8% a Varese e il 3,9% a Bergamo. In crescita la spesa media giornaliera, passata da 101,8 euro nel 2002 a 123,8 euro nel 2016, contro i 104,7 euro di media in Italia.
La Lombardia nel 2016 e', per la prima volta, al primo posto anche per la sola spesa turistica internazionale con 5,68 miliardi, seguita da Lazio (5,67 miliardi), Veneto (5,35 miliardi), Toscana (4,49 miliardi) e Campania (1,8 miliardi).
La spesa media giornaliera dei turisti esteri che hanno soggiornato presso strutture ricettive nel 2016 e' stata di 154,6 euro, dato sostanzialmente in linea con i precedenti anni e di 27 euro superiore alla media italiana (127,6). In questo caso i principali paesi di provenienza sono nell'ordine Germania, Usa, Francia, Svizzera, Regno Unito, Paesi Bassi, Spagna, Belgio, Austria, e Giappone.
Il turismo ha ricadute positive anche nel settori del commercio: la Lombardia in particolare risulta la regione più apprezzata dagli stranieri per lo shopping con una spesa media di 25,5 euro al giorno contro 18,8 a livello nazionale. Rilevante anche il riflesso sulla ristorazione, in cui e' seconda per valore della spesa (35,2 euro al giorno) dopo il Lazio e contro una media italiana di 29 euro.