Dopo un lungo periodo di chiusura (quasi un quinquennio) e un paziente lavoro di restauro durato 4 anni, sabato 17 marzo alle ore 10 riaprono al pubblico le 21 sale della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, vero scrigno di capolavori che vanno da Raffaello al Canova, dal Romanino al Lotto, da Hayez al Pitochetto. Una riapertura in grande stile con tanto di banda cittadina, taglio del nastro e ingresso libero, anche se solo su prenotazione, eccezionalmente dal sabato al lunedì.
Per tutta la giornata di sabato, in onore della riapertura, sarà disponibile anche un annullo filatelico di due speciali cartoline dedicate alla Pinacoteca.
La Pinacoteca, il cui ingresso è in via Martinengo da Barco e si affaccia sulla piazza dove nel 1898 fu eretto il monumento al pittore bresciano Alessandro Bonvicino detto il Moretto, sabato 17 sarà aperta al pubblico dalle 14 alle 20 mentre domenica 18 e lunedì 19 avrà orario continuato dalle 9 alle 20.
Riorganizzata attraverso un nuovo percorso concepito per offrire al visitatore una riflessione sulla storia delle opere esposte, la Pinacoteca offre uno spaccato dalla pittura bresciana del Rinascimento attraverso i suoi principali interpreti come Vincenzo Foppa, Gerolamo Savoldo, Girolamo Romanino, Alessandro Moretto. Ai quali si affiancano numerosi dipinti cosiddetti “da cavalletto” dei secoli XVII e XVIII con temi e generi spesso influenzati dalla pittura fiamminga e olandese: paesaggi e marine, nature morte, dipinti di animali, scene bucoliche e burlesche. Non mancano ritratti e storie sacre e profane insieme agli esponenti bresciani della "pittura della realtà" come Antonio Cifrondi e Giacomo Ceruti, noto con il soprannome di Pitocchetto. Varie arti decorative del tempo che vanno dalle oreficerie agli smalti, dalle medaglie ai vetri completano la collezione della Pinacoteca.
Per prenotarsi si deve andare sul sito di Fondazione Brescia Musei (www.bresciamusei.com oppure sul sito www.pinacotecatosiomartinengo.com), inserire il proprio indirizzo e-mail e scegliere l’orario desiderato attraverso un’apposita app. Si riceverà all’indirizzo inserito un codice QR code che dovrà essere presentato (stampato o sullo schermo del proprio smartphone) all’ingresso della Pinacoteca. Chi avesse difficoltà a effettuare la prenotazione on-line può rivolgersi gratuitamente al Centro Unico di Prenotazione del Museo Santa Giulia (via Musei 81/b, aperto da martedì a domenica dalle 10 alle 16) oppure, grazie alla collaborazione conBrescia Mobilità, all’Info Point Turismo e Mobilità (via Trieste 1, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19).
Tra gli eventi a corredo dell'inaugurazione, domenica 18 marzo alle ore 17.30 si terrà uno speciale concerto-recital a ingresso libero nella Chiesa inferiore del Santuario di Sant’Angela Merici (via Crispi, 19), dal titolo “Mostrare al mondo il vano errore degli uomini: donne a Brescia tra ‘400 e ‘500”. Protagoniste Laura Cereto, Veronica Gambara e Angela Merici rievocate dalla voce recitante di Anna Teotti, dal canto della soprano Martina Stecherova e dall'interpretazione di Anna Compagnoni al liuto e alla tiorba.