La regione Lombardia si appresta a sbarcare a Vinitaly 2018 – in programma in fiera a Verona dal 15 al 18 aprile – puntando sulla biodiversità e sull’indiscussa qualità vitivinicola del suo territorio. A Palazzo Pirelli (Milano) sono state svelate le credenziali del prossimo Padiglione Lombardia che sarà allestito al PalaExpo scaligero e sfrutterà una superficie di 8.500 m2. L’appuntamento del Pirellone, inoltre, è stata l’occasione per fare il punto della favorevole situazione che sta vivendo nel complesso l’attività vitivinicola regionale e per rendere noti i numeri con cui le terre lombarde saranno presenti alla prestigiosa fiera.
Padiglione Lombardia: i numeri
Oltre 200: è il numero dei produttori lombardi che proporranno i loro articoli
Circa 2mila le etichette esposte
90: sono i vitigni tipici da cui derivano i vini lombardi che saranno proposti (i vitigni totali iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite sono 517)
11: è il numero dei Consorzi del territorio che saranno presenti alla manifestazione: Franciacorta, Lugana, Moscato di Scanzo, Oltrepò Pavese, Vini Mantovani, San Colombano, Terre Lariane, Valcalepio, Valtellina, Valtènesi ed Ente Vini Bresciani (Botticino, Cellatica, San Martino e Valcamonica)
Lombardia: boom di uve bio e aumento delle aziende vitivinicole gestite dai giovani
L’importante rassegna veronese sarà anche una vetrina stimolante per coloro che stanno investendo sul vino biologico e per le aziende ‘giovanili’ del settore, che sono in costante aumento. I numeri infatti rivelano che la superficie biologica in Lombardia è cresciuta vertiginosamente negli ultimi anni: dai 908 ettari del 2010 si è passati ai 1751 odierni (+ 93%). Le aziende più impegnate su questo fronte sono presenti nel territorio bresciano (641 cantine, molte delle quali in Franciacorta) e in quello dell’Oltrepò (qui le cantine toccano addirittura quota 1523). Si sorride anche spostandosi sul versante delle imprese giovanili. I dati elaborati da UnionCamere Lombardia hanno reso noto un trend crescente, con numeri interessanti: le attività gestite da giovani hanno raggiunto cifra 273. E pure qui a dominare lo scenario sono Pavia e Brescia, rispettivamente con 139 e 57 cantine, a cui s’accoda la Valtellina, che ne conta 27.
MV