Garante dei detenuti Lombardia: “Bene fine iter su riforma ordinamento”

Il Garante regionale dei detenuti della Lombardia, Carlo Lio, esprime la propria condivisione al comunicato inviato al Ministro Andrea Orlando dal Coordinamento dei Garanti territoriali delle persone private della libertà. Nel rappresentare il proprio apprezzamento per la conclusione dell’iter parlamentare di valutazione della bozza di decreto legislativo di riforma dell’ordinamento penitenziario già approvata dal Consiglio dei ministri, Lio auspica che il Governo voglia licenziare quanto prima il decreto e avviare l’iter delle deleghe ancora in sospeso, da quella sul lavoro penitenziario a quella sull’esecuzione penale minorile. In questa prospettiva, essenziale è salvaguardare le finalità della riforma in ordine al superamento delle condizioni ostative all’accesso alle alternative al carcere. D’altro canto, nello spirito della riforma e degli Stati generali dell’esecuzione penale è auspicabile che il Governo tenga conto delle indicazioni pervenute dalle Commissioni parlamentari sulla territorialità e sulla qualificazione sanitaria delle sezioni penitenziarie destinate ad accogliere i detenuti con problemi di salute mentale, così come sull’esercizio della delega in materia di affettività in carcere. A tal fine, sarebbe già un significativo passo in avanti anche il semplice riconoscimento della possibilità di svolgere colloqui non sottoposti a controllo visivo, lasciando a una successiva revisione regolamentare la concreta disciplina delle modalità di svolgimento di incontri riservati con familiari e terze persone.