Università Statale, l’UNESCO sceglie Milano: prima cattedra sul diritto al cibo

Food: Access and Law”: sarà la prima cattedra universitaria italiana relativa alla predisposizione di buone pratiche pertinenti all’accesso al cibo e alle condizioni di produzione a livello globale, e sarà istituita presso l'Università degli Studi di Milano. A scegliere l’Ateneo meneghino è stata l’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura). La nuova cattedra sarà attivata nell'ambito del nuovo Corso di perfezionamento "L'alimentazione tra salute, diritto e mercato", coordinato dal Professor Pier Filippo Giuggioli. L’insegnamento sarà invece tenuto dalla giurista e professoressa Livia Pomodoro, già presidente del Tribunale di Milano e Presidente del Milan Center for Food, Law and Policy.

Il rettore della Statale di Milano, Gianluca Vago, ha commentato con entusiasmo la scelta dell’UNESCO, sottolineando come la decisione presa dall’agenzia specializzata delle Nazioni Unite abbia premiato l’Ateneo milanese per il proficuo impegno mostrato sui temi fondamentali inerenti al cibo e all’alimentazione; vale a dire una conferma per l’Università, una garanzia che ne sancisce il ruolo di laboratorio di idee sullo sviluppo sostenibile e sulla biodiversità.

Tra gli obiettivi della Cattedra, oltre alla predisposizione di buone pratiche attinenti all’accesso agli alimenti e alle situazioni di produzione su scala mondiale, ci sarà anche lo studio delle implicazioni sociologiche del diritto al cibo, con particolare attenzione al rapporto tra il ruolo della nutrizione e la regolamentazione dei processi migratori.

 

M.V.