Trasporto pubblico locale, sanità, lavoro e impresa: i temi prioritari per la valutazione

Il trasporto pubblico locale, l’organizzazione sanitaria e la medicina d’urgenza, gli incentivi per l’internazionalizzazione delle imprese, le autorizzazioni per i trasporti eccezionali: sono  questi alcuni dei temi segnalati dalla consultazione pubblica, voluta dal Consiglio regionale della Lombardia, e da poco conclusasi. Obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Comitato Paritetico Controllo e Valutazione, l’organismo consiliare che ha il compito di valutare l’attuazione delle leggi e gli effetti delle politiche regionali, era sollecitare i cittadini e i  rappresentanti di interessi a segnalare le politiche regionali da verificare per migliorarne l’efficacia.

 

Nello specifico, i partecipanti, tra cui alcuni rappresentanti di interessi sociali, associazioni di categoria anche di livello nazionale, ed enti pubblici locali, hanno proposto la valutazione delle politiche attuate da Regione Lombardia per l’integrazione modale e tariffaria nel trasporto pubblico locale; per la presa in carico dei pazienti e la medicina d’urgenza; per il sostegno alle imprese nei processi di internazionalizzazione e investimento (bando AL VIA, missioni all’estero e bando Export Business Manager); per l’autorizzazione delle grandi strutture di vendita, per il fattore famiglia lombardo.

Accanto alle segnalazioni riguardanti specifiche politiche attuate dalla Regione, i partecipanti alla consultazione on line hanno segnalato esigenze o richieste di approfondimento per futuri interventi da parte del legislatore regionale. In particolare, si chiede interventi migliorativi nei campi dei servizi di assistenza domiciliare integrata (ADI), del servizio civile, dell’assistenza a persone affette da autismo, nei finanziamenti per la formazione continua, oltre all’esigenza di politiche familiari e giovanili come il sostegno alla natalità, allo studio e lo sviluppo dei territori montani.

Le proposte ora raccolte verranno esaminate dal Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione e dalle Commissioni consiliari nella prossima legislatura, dopo l’elezione del 4 marzo, per avviare apposite missioni valutative.
L’iniziativa, che si distingue nel panorama nazionale, vuole contribuire ad avvicinare sempre più i cittadini all’istituzione, in una collaborazione sinergica nell’ambito dei processi di valutazione, per migliorare l’azione pubblica e rendere più efficaci le risposte ai bisogni individuali e collettivi.