Via libera in Commissione Sanità al progetto di legge che riordina le competenze e razionalizza la governance dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale dell’Emilia Romagna e della Lombardia, recependo così quanto contenuto nel decreto legislativo ministeriale del 28 giugno 2012. Hanno votato a favore i gruppi di maggioranza, astenuto il gruppo M5Stelle, non hanno partecipato ai lavori i rappresentanti di Partito Democratico e Patto Civico in attesa che il 10 giugno venga discussa la mozione di censura all’Assessore regionale alla Salute.
Con questo provvedimento vengono potenziate le funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo dell’Istituto Zooprofilattico, razionalizzando i costi e snellendo l’apparato dirigente. Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente passa da 7 a 5 componenti, l’indennità spettante al Presidente dell’Istituto non potrà superare il 40% di quella dei Consiglieri regionali e quella degli altri quattro membri del Consiglio di Amministrazione dovrà essere inferiore al 20%: oggi l’indennità spettante ai sette componenti del CdA era pari invece al 65% di quella percepita dai Consiglieri regionali.
Lo scorso 14 aprile la Regione Emilia Romagna aveva già approvato questo provvedimento per quanto di propria competenza.
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