Commissione Cultura: approvato PdL su sport, impiantistica sportiva e professioni montagna

La Commissione Cultura, presieduta da Luca Ferrazzi (Maroni Presidente), ha approvato a maggioranza (con l’astensione del PD e del M5S) il pdl 164: “Nome per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive, dell’impiantistica sportiva e per l’esercizio delle professioni sportive inerenti la montagna”.

Il provvedimento approvato oggi contiene le linee guida in materia di attività motorie e sportive e riordina e modifica, attualizzandole, le leggi regionali sullo sport, le professioni e le attività in montagna. Sarà portato in Aula, per la definitiva approvazione, nella prima seduta utile a settembre.
 

In particolare con il nuovo testo si prevede:
  • –        la diffusione della cultura sportiva come formazione della persona a partire dall’ambito   scolastico
  • –        il sostegno economico per la realizzazione di progetti in ambito sportivo,   manifestazioni e corsi di formazione riconosciuti
  • –        alcune agevolazioni per l’acquisto di defibrillatori e per la relativa formazione
  • –        l’introduzione della dote Sport per sostenere le famiglie nella pratica dello sport dei figli minori e residenti in Lombardia
  • –        grande attenzione per le persone con disabilità, che di fatto consente loro l’abilitazione ai corsi per istruttore e maestro di sci
  • –        salvaguardia dell’ambiente in montagna, attraverso la segnaletica sulle piste di sci e i controlli di idoneità idrogeologica, al fine di evitare frane e cedimenti del terreno
  • –        programmi di sicurezza per sciatori, escursionisti e soccorritori in montagna, con la dotazione di sistemi elettronici di rilevamento

Gli interventi

Il relatore del progetto e Presidente di Commissione Luca Ferrazzi (Maroni Presidente) ha voluto rimarcare il fattivo lavoro fatto da tutta la Commissione, per raggiungere un testo il più possibile condiviso: “E’ una legge che mette in primo piano l’educazione e la formazione della persona ai valori dello sport. Molta attenzione è stata messa per sostenere la famiglia, con il buono sport, le persone diversamente abili, che ora per la prima volta in Italia possono diventare maestri di sci e insegnare. Una vittoria dello sport e della buona politica. Inoltre – ha detto Ferrazzi – si è pensato alla sicurezza e alla salute dei praticanti con il contributo all’acquisto dei defibrillatori e della formazione per usarli, dei sistemi elettronici di rivelazione per chi va in montagana e rendendo le piste da sci più fruibili con una segnaletica idone e sicura con i certificati di idoneità idrogeologica”.
Sono intervenuti per motivare il voto a favore Luca Del Gobbo (NCD), Luca Marsico (FI), Antonello Formenti (Lega Nord) e Lara Magoni (Maroni Presidente).
Per i gruppi di minoranza Mario Barboni (PD) ha voluto commentare l’astensione dal voto finale del Pdl, che ha però votato a favore di molti molti articoli: “ Ci asteniamo pensando già all’Aula, a come possa cambiare il nostro voto se ci saranno delle migliorie. Molti ordini del giorno ed emendamenti che abbiamo presentato sono stati poi respinti”.
Anche il M5S, per bocca del consigliere Andrea Fiasconaro ha voluto motivare l’astensione: “Nel voto finale ci siamo astenuti perché, per quanto l’impianto generale della legge sia condivisibile e sia stato accolto un nostro emendamento per favorire lo sport nelle carceri, siamo fortemente contrari all’articolo di legge che prevede una dote sport, garantita solo ai minori di famiglie residenti in Lombardia da almeno 5 anni”.