Commissione Bilancio, ok a Risoluzione su programma 2016 UE

La Commissione Bilancio presieduta da Alessandro Colucci (NCD) ha approvato oggi, a maggioranza, la bozza di Risoluzione che andrà al vaglio dell'Aula martedì prossimo 22 marzo nel corso della Sessione comunitaria. A favore ha votato il centrodestra, mentre il PD si è astenuto e il Movimento 5 Stelle ha votato contro (le minoranze hanno annunciato interventi ed emendamenti per la seduta di Consiglio). Il documento (relatore lo stesso Presidente Alessandro Coluccianalizza il programma di lavoro per il 2016 dell'Unione Europa ed evidenza le politiche che Regione Lombardia chiede siano attuate per dare risposte ai territori e alle necessità economiche e sociali. Il documento – in tutto 19 cartelle – nel passare in rassegna le 10 priorità che Bruxelles si è data per quest'anno, sottolinea tra gli obiettivi la necessità di dare nuovo impulso all'occupazione e allo sviluppo e considera "strategiche" le risorse dei Fondi strutturali di investimenti, che vanno utilizzati attraverso una forte solidarietà  tra territori. Dopo aver ripreso contenuti anche da documenti della Calre (associazione Assemblee legislative europee) e della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, vengono approfonditi temi quali alternanza scuola-lavoro, mercato digitale, sistema di welfare. In particolare si chiede di superare l'embargo alla Russia “che ha causato danni per miliardi e che necessità di una urgente e positiva soluzione” e si evidenzia  la necessità nei negoziati del TTIP (il trattato di libero scambio con gli Usa) di “proteggere le produzioni agroalimentari di qualità e i territori rurali di riferimento per non pregiudicare il sistema di produzione DOP e IGP”. Si suggeriscono inoltre disposizioni particolari per evitare che si “commercializzano prodotti alimentari derivanti da animali clonati, trattati con ormoni della crescita o antibiotici, oppure anche mangimi OGM o derivati da OGM vietati in Italia o in UE”. E la tutela della “biodiversità agricola e del settore vitivinicolo per le denominazioni”. Viene sollecitata una nuova politica della migrazione (con l'istituzione di un fondo europeo per coprire le spese sanitarie delle Regioni riguardo all'assistenza di immigrati extracomunitari non regolari o in attesa dello status di rifugiato). La Risoluzione elencainfine, altre priorità: sistema di garanzia dei depositi bancari, nuove politiche per il sostegno dei disoccupati di lungo corso e per agevolare l'ingresso del mondo del lavoro dei giovani. La Commissione ha approvato con i voti del centrodestra e di PD e Movimento 5 Stelle un emendamento presentato dal Vice Presidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) col quale si chiedono alla Giunta “azioni e interventi” riguardo alla possibilità che alla Cina venga concesso lo status di economia di mercato. Secondo Cecchetti se ciò si verificasse salterebbero i dazi antidumping in vigore, mettendo a rischio i posti di lavoro nell'acciaio e nella ceramica che in Lombardia sono oltre 13 mila.