“No a un approccio provinciale, occorre ripensare tutti insieme i sistemi di welfare e cittadinanza, in Europa oggi non abbiamo più confini”
Milano, 24 ottobre 2015 – Immigrazione, un tema globale che merita un lavoro e una risposta corale. “Tra i vari temi discussi durante il Forum mondiale delle Assemblee legislative regionali e sub-nazionali quello di maggiore interesse che ha raccolto più partecipanti e una sensibilità diffusa è quello dei diritti sociali e civili di fronte alla grande sfida dell’immigrazione. Non è solo un tema italiano, ma globale e ci costringe a ripensare i sistemi di welfare e cittadinanza“.
Così il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia e della Calre, Raffaele Cattaneo, a margine della firma del Manifesto per una vera democrazia globale in occasione del World Forum delle Assemblee legislative regionali e sub-nazionali.
“Sarebbe un grandissimo errore affrontarlo con un approccio provinciale perché tocca tutti e, in qualche modo, ci porta a riflettere su cosa significa essere cittadino di un territorio e su come, in un mondo globalizzato, si possa ridisegnare il senso della civiltà. Appartenere a una civiltà una volta, significava nascere in quel paese . Oggi non è più così: in Europa non abbiamo più confini. Il problema di capire su cosa stiamo insieme e su cosa ci riconosciamo come cittadini nella stessa realtà civile è un problema più attuale che mai“, ha concluso il Presidente Cattaneo.
Al tema dell’immigrazione era dedicato questa mattina il tavolo tematico “Regional Welfare”, una delle otto sezioni su cui si è articolata l’attività dei partecipanti al World Forum
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