Special Olympics, a Palazzo Pirelli accesa la torcia olimpica

Si è svolta la Community Run tra Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli per dare inizio ai Giochi mondiali invernali

Lo sport è un veicolo potente: si rivolge a tutti senza distinzioni, parla un linguaggio universale, promuove e diffonde valori fondamentali per lo sviluppo di una società sana quali il merito, l’impegno, il sacrificio, la passione e la determinazione. E, soprattutto, è un potente veicolo di inclusione, capace di rendere migliore la nostra società. Gli atleti che parteciperanno agli Special Olympics hanno già vinto e mandano a tutti noi un messaggio chiaro: bisogna crederci. Sempre“.

Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani questa mattina ha accolto in piazza Duca D’Aosta, di fronte a Palazzo Pirelli, la torcia degli Special Olympics, i giochi invernali degli atleti con e senza disabilità intellettiva.

Si è svolta oggi, in contemporanea in tutti i capoluoghi di regione, la Community Run Special Olympics, un evento simbolico che ha segnato il conto alla rovescia verso i Giochi mondiali invernali Special Olympics che si svolgeranno per la prima volta in Italia dall’8 al 15 marzo a Torino.

Il Sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi, ha dichiarato: “I Giochi mondiali invernali Special Olympics rappresentano molto più di un evento sportivo: incarnano una missione globale che valorizza il talento di ogni persona, promuovendo il rispetto, la dignità e l’autodeterminazione attraverso lo sport, contribuendo così alla costruzione di una società più equa e aperta al mondo paratletico. Special Olympics è la più grande organizzazione sportiva al mondo per le persone con disabilità intellettiva e il suo impegno si traduce ogni giorno in opportunità di crescita, autonomia e riconoscimento per migliaia di atleti“.

Questi atleti non sono delle belle storie di coraggio. Sono anche atleti forti e competitivi che vogliono vincere perché lo sport, a qualsiasi livello, è, prima di tutto, competizione. Nel rispetto delle regole e degli avversari, ma sempre con l’obiettivo di raggiungere un obiettivo e di migliorarsi” ha sottolineato il Presidente della Commissione speciale Territori Montani Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia), da sempre vicino al movimento degli Special Olympics.

La mattinata si è aperta con la presentazione in Sala Biagi, a Palazzo Lombardia, della Delegazione Lombarda che rappresenterà la Lombardia agli Special Olympics, composta da 88 atleti che gareggeranno in quattro discipline: sci alpino, sci di fondo, danza sportiva e racchette da neve.

Dopo l’accensione della torcia in piazza Città di Lombardia gli atleti hanno percorso un tragitto simbolico tra Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli per portare la torcia olimpica fino alla cerimonia di accensione del tripode in piazza Duca D’Aosta, all’ingresso della sede del Consiglio regionale della Lombardia.

Questa edizione dei Giochi vedrà la partecipazione di oltre 1.500 atleti provenienti da 102 nazioni, accompagnati da 1.000 allenatori, 3.000 familiari e 500 rappresentanti dei media.

All’evento sono intervenuti, oltre al Presidente Romani, al Sottosegretario Picchi e al Consigliere Zamperini, il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini, il Vice Presidente vicario del CONI Lombardia Claudio Pedrazzini, il Vice Presidente CIP Lombardia Linda Casalini e il Membro del Board per Special Olympics Italia Maria Conte Ambrosetti.

Hanno partecipato i Consiglieri regionali Alessandro Corbetta (Lega), Christian Garavaglia (Fratelli d’Italia), Diego Invernici (Fratelli d’Italia), Jonathan Lobati (Forza Italia), Manfredi Palmeri (Lombardia Migliore), Ivan Rota (Forza Italia) e Jacopo Scandella (PD).