A Palazzo Pirelli la borsa di studio in nome di Carlotta Dessì

Venerdì 14 febbraio alle ore 11 la presentazione al Belvedere Jannacci

Nella mattinata di venerdì 14 febbraio alle ore 11 il Belvedere Jannacci di Palazzo Pirelli ospiterà un evento speciale per celebrare la memoria di Carlotta Dessì, giornalista di talento scomparsa prematuramente a soli 34 anni. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Collegio della Guastalla Onlus con il patrocinio del Consiglio Regionale della Lombardia e dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, vuole onorare il suo impegno e la sua dedizione al giornalismo, premiando i lavori presentati da uno o più studenti provenienti dalla Scuola di giornalismo “Walter Tobagi” di Milano.

La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali di Antonio Viscomi, Presidente della Fondazione Collegio della Guastalla, e di Federico Romani e Giacomo Cosentino, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia.

L’evento, moderato da Sonia Bedeschi, proseguirà con un talk dedicato alla memoria di Carlotta, che vedrà la partecipazione del Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti lombardo Francesco Caroprese, di Andrea Delogu, Mario Giordano, Alessandro Sallusti, Roberta Potasso e Chiara Maffioletti.

Interverranno anche i genitori di Carlotta e il compagno e collega Fabrizio Boni, per rafforzare il messaggio del suo sogno di un giornalismo autentico fatto di professionalità e cuore.

L’evento sarà arricchito da intermezzi musicali, con la direzione di Enzo Consogno e con le esibizioni di Emanuele Semino come voce solista, il Vivarmonia Chorus di Volpedo, il Kinder Chorus Paolo Perduca di Tortona, il Librinscena Chorus di Garbagna e il Coro della scuola primaria di Sarezzano. Ci sarà spazio anche per l’arte e la danza, grazie alla coreografia di Erika Simonetti “Sfumature di Glicine”, curata da Sonia Zambonin dell’Associazione Culturale “Pablo Neruda” di Cinisello Balsamo.

“Carlotta, nel suo percorso professionale, purtroppo troppo breve, ma intenso, ha dimostrato che il giornalismo è un presidio di democrazia –sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani-. E lo ha fatto in un contesto in cui le nuove tecnologie, i social e, infine l’intelligenza artificiale, sono stati e sono uno tsunami per il mondo dell’informazione. Ma Carlotta ha dimostrato, con il suo lavoro di ogni giorno, che questa “rivoluzione tecnologica” non è la fine del giornalismo, ma una sfida professionale affascinante e un’opportunità per accedere a nuove forme di racconto. Perché solo i giornalisti hanno e avranno anche in futuro la capacità esclusiva di ricercare, indicare e perseguire quell’orizzonte di senso che nessuna tecnologia da sola può garantire. Questo ha sempre fatto Carlotta nel suo lavoro e questo suo lascito di passione e professionalità lo vorremmo trasmettere alle giovani generazioni di giornalisti grazie alla borsa di studio che porta il suo nome”.

“Carlotta Dessì ha rappresentato un esempio di dedizione e talento nel mondo del giornalismo. Con questa borsa di studio vogliamo dare continuità ai suoi valori, offrendo un’opportunità concreta ai giovani che desiderano seguire il suo stesso percorso con passione e responsabilità – spiega Antonio Viscomi, Presidente della Fondazione Collegio della Guastalla –. Il nostro impegno per il sostegno all’istruzione non si ferma qui: vogliamo che questa iniziativa diventi un appuntamento fisso nel tempo, affinché sempre più giovani possano beneficiare di un supporto concreto nel loro percorso di crescita professionale e umana”.

Fondazione Collegio della Guastalla Onlus

La Fondazione Collegio della Guastalla è una storica istituzione lombarda senza scopo di lucro. Si impegna a sostenere giovani e persone svantaggiate dal punto di vista sociosanitario ed educativo, oltre a preservare il suo patrimonio culturale e artistico, a fini benefici. Fondata cinque secoli fa dalla nobildonna, Ludovica Torello di Guastalla, è la Fondazione più antica d’Italia e opera seguendo principi cristiano-cattolici.