Turismo: flussi in crescita nel 2024 e buone prospettive per il 2025

Nei primi otto mesi del 2024 in Lombardia 37 milioni di presenze, in aumento dell’11% rispetto al periodo al 2023

Continua a crescere la presenza di turisti in Lombardia che, per il secondo anno consecutivo, si conferma la regione locomotiva del turismo italiano. Nei primi otto mesi del 2024 sono stati oltre 13 milioni gli arrivi sul territorio lombardo, con 37 milioni di presenze, in aumento dell’11% rispetto al periodo al 2023.

Secondo gli ultimi dati sui flussi turistici in Lombardia, elaborati dall’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività, già lo scorso anno la Lombardia aveva segnato un punto di svolta con 51 milioni di pernottamenti e un incremento del 17% rispetto al 2019, anno d’oro del turismo nazionale. Grazie all’offerta variegata di esperienze culturali, sportive, paesaggistiche ed enogastronomiche, la Lombardia ha una grande capacità attrattiva sul turismo internazionale: oggi il 68% dei pernottamenti è rappresentato da visitatori stranieri.

Negli ultimi mesi dell’anno c’è stata una forte richiesta, a partire dal ponte di Ognissanti che ha registrato l’80% delle prenotazioni per le località vicine ai laghi e oltre il 90% per quelle di montagna. Anche le città dell’hinterland, come Monza, Mantova e Lodi, hanno registrato un significativo incremento dei flussi.

La stagione invernale 2024-2025 ha avuto il suo apice nelle vacanze natalizie con un tasso medio di prenotazioni dell’80%, e punte del 95-100% nelle montagne valtellinesi.
Eccellenti i numeri soprattutto per il Capodanno nelle zone più conosciute della Regione: montagne, laghi e città d’arte hanno registrato un’occupazione dal 90% al quasi tutto esaurito. A Capodanno in particolare il Lago di Como ha raggiunto una media del 90% e in determinate zone di maggior richiamo come Menaggio, Como, Cernobbio, Torno e Lecco si è arrivati al 95%. Scenario analogo sul Lago di Garda, dove località come Salò, Desenzano e Sirmione. Per quanto riguarda le città d’arte, Milano si è confermata ai vertici con l’85%, mentre Brescia, Bergamo, Varese e Monza mediamente si sono posizionate sopra l’80%; infine Mantova, Cremona, Pavia, Lodi sopra il 70%.

Flussi di turismo in aumento che gli operatori di settore prevedono possano continuare a crescere anche nel 2025, grazie a una distribuzione favorevole delle festività che rende possibile organizzare lunghi weekend.