Tutela animali d’affezione e diritti degli anziani: novità in arrivo

Nuove funzioni per il Difensore regionale contenute in due progetti di legge in discussione in Commissione Affari istituzionali

tutela animali d’affezione e diritti delle persone anziane

Tutela degli animali d’affezione e dei diritti delle persone anziane: queste le due nuove funzioni attribuite al Difensore regionale, contenute in due progetti di legge in discussione in Commissione Affari istituzionali (Presidente Matteo Forte, FdI) e la cui approvazione in Aula è stata calendarizzata per la seduta di martedì 24 settembre.

Il primo provvedimento, presentato dalla Consigliera Maira Cacucci (FdI) che è anche prima firmataria, prevede tra le funzioni del Garante la vigilanza sull’applicazione in tutto il territorio regionale della normativa in materia di tutela degli animali, la promozione di campagne di sensibilizzazione e di informazione in materia, nonché la possibilità di ricevere le segnalazioni e i reclami delle associazioni, degli enti e delle istituzioni che operano nel campo della tutela dei diritti degli animali, denunciando o segnalando all’autorità giudiziaria fatti o comportamenti lesivi nei confronti degli animali e configurabili come reati.
Infine, il Garante svolgerebbe anche una funzione di consulenza alla Giunta regionale e al Consiglio regionale circa l’opportunità di provvedimenti amministrativi e normativi riguardanti le reali condizioni degli animali.
La dotazione finanziaria iniziale è di 10mila euro annui.

Il secondo provvedimento (primo firmatario Giulio Gallera, Forza Italia) riguarda la promozione e la vigilanza sulla piena attuazione dei diritti, individuali e collettivi, delle persone over 65 anni residenti in Lombardia. In questo caso le nuove funzioni prevedono il controllo sull’effettivo rispetto dei diritti di privacy, di accesso ai servizi di assistenza e ai sostegni, controlli per verificare l’assenza di abusi e maltrattamenti, il pieno riconoscimento e rispetto delle libertà di scelta e la verifica dell’esistenza di adeguati standard di vita.
La dotazione finanziaria iniziale è di 20mila euro annui.