Il Comune di Arcore (MB) con il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia organizza, dal 5 al 13 aprile, una Mostra storico-tecnologica di arte organaria.
L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, nasce dalla volontà della famiglia organaria Alessandro Corno di Arcore e dall’Assessore alle Politiche Culturali Elvira de Marco del Comune di Arcore di voler divulgare la storia dell’organo a canne e del primo organo elettronico italiano funzionante con lampade a gas inerte.
La Mostra, allestita presso la Villa Borromeo d’Adda di Arcore, verrà inaugurata venerdì 5 aprile al termine della conferenza ”Dentro il suono” nel corso della quale verranno illustrate le origini e la storia della produzione tecnologica del suono “elettrico”.
Sarà possibile visionare il primo organo elettronico italiano con Brevetto N. 378.223 di Enrico Aletti, assistere ad una prova pratica di funzionamento e visionare un filmato dedicato.
Il prototipo di questo organo, brevettato nel 1939 dalla prestigiosa ditta Fratelli Aletti di Monza e completamente restaurato dall’azienda organaria artigiana della famiglia Corno, allo stato della conoscenza attuale è il solo e unico esemplare esistente in Italia.
In esposizione anche l’Elettro-diapason costruito da Enrico Aletti con la possibilità di assistere ad una dimostrazione pratica di funzionamento, il Generatore ottico-meccanico di frequenze acustiche e la proiezione di un filmato esplicativo.
La realizzazione della mostra ha consentito di valorizzare, conservare per il futuro e riportare al perfetto funzionamento tutte le apparecchiature di sperimentazione che sono servite a Enrico Aletti per brevettare il suo organo elettronico e per altri esperimenti volti alla produzione delle note in modo elettrico.