La Commissione Cultura presieduta da Anna Dotti (FdI) ha approvato la proposta di Programma operativo per la cultura 2024. Il piano, predisposto dalla Direzione Generale Cultura, è previsto dalla legge regionale n.25 del 2016 “Politiche regionali in materia culturale”. Il provvedimento ha registrato il voto favorevole delle forze di maggioranza e quello contrario delle minoranze. Il Consigliere Luca Ferrazzi di Lombardia Migliore si è astenuto.
“Il Piano su cui la Commissione ha espresso parere favorevole – ha commentato il Vice Presidente della Commissione Cultura Sergio Gaddi (Forza Italia), relatore del provvedimento – delinea un sistema articolato di risposte sostenibili e mirate alle esigenze delle città e dei territori lombardi. Prende atto che i luoghi di produzione e fruizione della cultura si sono moltiplicati, e pertanto dobbiamo restare al passo con i tempi. Regione Lombardia si concentra tra l’altro sul sostegno a settori strategici come le produzioni cinematografiche girate in Lombardia tramite la Film Commission e la digitalizzazione dei nostri archivi storici che rappresentano un patrimonio inestimabile di conoscenze e di memoria storica dell’identità lombarda”.
Il documento prevede investimenti per complessivi 53 milioni di euro di cui 32 milioni di risorse autonome regionali e quasi 21 milioni attinti dai fondi FESR e PNRR.
Obiettivi strategici del piano sono da un lato l’ampliamento e la diversificazione dell’offerta culturale e dall’altro il sostegno al sistema culturale lombardo sia in termini di servizi che di risorse finanziarie.
Tra le iniziative più rilevanti si segnalano:
- Il completamento dell’iter di acquisizione di Forte Montecchio Nord a Colico (LC) insieme ad Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura: l’ERSAF, l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, realizzerà lo studio di fattibilità del modello di gestione e valorizzazione dell’intera area
- l’ampliamento e la valorizzazione degli spazi esterni dell’Accademia Carrara a Bergamo
- il progetto di riqualificazione di un’area dismessa di proprietà di ATS Città Metropolitana per l’insediamento di un hub culturale per esposizioni, mostre, installazioni, spettacoli e attività di approfondimento culturale
Relativamente all’area metropolitana milanese è confermato il sostegno all’iniziativa “Invito a teatro” promossa dall’Associazione Teatri per Milano e sostenuta, oltre che da Regione Lombardia, dal Comune di Milano e dalla Camera di Commercio di Milano
“Sono particolarmente lieta del lavoro svolto in Commissione – ha commentato la Presidente Anna Dotti – che ha messo in evidenza numerosi punti di convergenza tra tutte le forze politiche anche se non siamo riusciti ad approvare il documento all’unanimità. La cultura è qualcosa che unisce e non ha colore politico. Siamo tutti concordi sull’obiettivo di rendere il nostro immenso patrimonio storico-culturale fruibile al maggior numero di cittadini e il piano approvato va esattamente in questa direzione”.